“Assemblea generale […] consapevole che la ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità, […] riconoscendo inoltre di un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che promuova lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere di tutte le persone, decide di proclamare il 20 marzo la Giornata Internazionale della Felicità…”

“La ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità” con questa motivazione l’Onu nel 2013 ha istituito la prima Giornata Mondiale della Felicità. Da allora tutte le Organizzazioni del Sistema delle Nazioni Unite, la società civile, le agenzie educative, le organizzazioni governative e i singoli individui sono invitati a celebrare questa giornata.

La felicità è lo stato d’animo positivo di chi ritiene soddisfatti i propri desideri. L’etimologia fa derivare felicità da: felicitas,”felice”, la cui radice “fe” significa abbondanza, ricchezza, prosperità.

FELICITÀ NELL’ERA COVID

Parlare di felicità nel tempo di coronavirus è molto difficile, eppure occuparsi del benessere delle persone e pensare al dopo, alla ricostruzione e al futuro diventa essenziale. Le fonti di felicità che hanno acquisito maggiore importanza a livello globale riguardano le relazioni, la salute e la sicurezza.

In questa giornata si propongono alcuni link da cui trarre alcune attività didattiche per i bimbi e per i ragazzi con disabilità grave.

https://maestramary.altervista.org/giornata-della-felicita.htm

https://fantavolando.it/giornata-internazionale-della-felicita-20-marzo-schede-didattiche/

https://playandlearnitalia.com/accoglienza-il-barattolo-della-felicita/

https://maestramile.altervista.org/giornata-della-felicita/